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Em C7+ G6 D9
Il riflesso sul lago di Kaman mosso da un gelo pittoresco ed inesatto
Em C7+ G6 D9
Piega gli elementi in un comune respiro e sposta le nuvole da pezzi di
sereno
Em C7+ G6 D9
A grappoli uniti all’Europa centrale dove Geografia rimprovera meridiani
Em C7+
Calca sull’equatore quale leader incontrastato e punge con il picco
G6 D9
Le aree più basse
C D
Ho udito sirene cantare troppo piano, il grido di Ulisse gonfiare le vele.
Em G D4 D Em G D4 D
Em C7+ G6
D9
Perfino nello sconcerto delle Marianne si annida riluttante l’origine del
mondo
Em C7+ G6 D9
Quando linfe ingrossate vivacchiano a fondo lasciando il piglio alle
correnti
Em C7+ G6 D9
Mentre ai bordi una furba umidità cresce fra creature allegre, vanitose
Em C7+ G6 D9
Fuori sulle sabbie l’Atlantico è pensoso su come cucire le terre che separa
C
Spero che non voglia o che voglia per sempre
D
il contrario dei sogni, l’origine del mondo
Em G D4 D C G D4 D C
Em G D4 D C G G D
Cristalli di cielo frantumano l’ordine apparente di gesso scaturito
C
Da quello che sotto chiamano quasi sempre colui che governa
D
E controlla le cose
Em G D4 D C G G D
Come un’immensa unica verità plasmata in forma perfetta
(conveniente)
C D
Che a vederla appare in balia di qualsiasi elemento esagonale
Em7 G6 C7+ G6 D9 X3
Em7 G D4 D
E tu approfitta dello scompiglio per decidere finalmente
C7+ G D
certifica l’origine del mondo
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