B-
Von Loon, uomo destinato direi da sempre ad un lavoro più forte
A
che le sue spalle o la sua intelligenza non volevano sopportare
B-
sembrò quasi baciato da una buona sorte
F#
quando dovette andare;
G
sembra però che non sia mai entrato nella storia,
D
ma sono cose che si sanno sempre dopo,
A
d'altra parte nessuno ha mai chiesto di scegliere
D
neanche all'aquila o al topo;
F#
poi un certo giorno timbra tutto un avvenire
B-
od una guerra spacca come una sassata,
A
ma ho visto a volte che anche un topo sa ruggire
D F#
ed anche un'aquila precipitata...
B- A B- F# B- A B- F#
B-
Quanti anni, giorno per giorno, dobbiamo vivere con uno
A
per capire cosa gli nasca in testa o cosa voglia o chi è,
B-
turisti del vuoto, esploratori di nessuno
F#
che non sia io o me;
G
Von Loon viveva e io lo credevo morto
D
o, peggio, inutile, solo per la distanza
A
fra i suoi miti diversi e la mia giovinezza
D
e superbia d'allora, la mia ignoranza:
F#
che ne sapevo quanto avesse navigato
B-
con il coraggio di un Caboto fra le schiume
A
di ogni suo giorno e che uno squalo è diventato,
D F#
giorno per giorno, pesce di fiume...
D A
Von Loon, Von Loon,
G D
che cosa porti dentro, quando tace
G F#-
la mente e la stagione si dà pace?
F#7 B- A
Insegui un'ombra o quella stessa pace l'hai in te?
D A
Vorrei sapere
G D
che cosa vedi quando guardi attorno,
G F#-
lontani panorami o questo giorno
F#7 B- A
è già abbastanza, è come un nuovo dono per te?
D A G D G F#- F#7 B- A
D A
Von Loon, Von Loon,
G D
a cosa pensi in questo settembrino
G F#-
nebbieggiare alto che macchia l'Appennino,
F#7 B- A
ora che hai tanto tempo per pensare, ma a chi?
D A
Vai, vecchio, vai
G D
non temere, che avrà una sua ragione
G F#-
ognuno ed una giustificazione,
F#7 B- F#
anche se quale non sapremo mai, mai!
B- A B- F# B- A B- F#
B
Ora Von Loon si sta preparando piano al suo ultimo viaggio,
A
i bagagli già pronti da tempo, come ogni uomo prudente,
B-
o meglio, il bagaglio, quello consueto,
F#
di un semplice o un saggio, cioè poco o niente
G
e andrà davvero in un suo luogo o una sua storia
D
con tutti i libri che la vita gli ha proibito,
A
con vecchi amici di cui ha perso la memoria,
D
con l'infinito,
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dove anche su quei monti nostri è sempre estate,
B-
ma se uno vuole quell'inverno senza affanni
A
che scricchiolava in gelo sotto le chiodate
D
scarpe di un tempo,
F#
dei suoi diciottanni,
G
dei suoi diciottanni...
B- A B- F# B- A B- F#
B- A B- F# B- A B- F# B-
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