Lam Mim Fa Do Sol 2v
Am
Una storia, una salita
Em
una strada, una matita
F G
un microfono, una stretta con il sangue fra le dita
Am F
che Dio ci maledica sento le sue impronte
C
di una croce incisa
G
con l’olio bollente sulla fronte
Am Em
Un animo bastardo, una cieca convinzione
F
un rifugio, uno sguardo
G
una ricerca di attenzione
Am F
In bilico fra l’odio profondo e la redenzione
C G
ho scelto la beatitudine dell’eterna dannazione
Am F
Ehi, lo sai che ho perso troppo tempo
G
chissà se tu lo hai ritrovato
Am F
Chi dice marchiato, chi dice macchiato
C G
di indelebile c’è solo un destino segnato
Am F
cercavi conforto in un uomo contorto
C G
ma il fato è beffardo ed il fiato già corto
Am F
per noi non c’è cura non c’è medicina
C G
se poi mi sento solo quando mi sei vicina
Am C
Coscienza o lavasecco, una doccia di sangue freddo
F C G
sono talmente perso che non trovo più me stesso
Am F
nulla accade dal nulla ne son certo
C
la mia ambizione ha superato
G
di gran lunga il mio talento
Am Em
Si potesse cancellare tutto il male
F G
lo terrei come assenzio stanotte
Am
e quante volte avrei voluto urlare
F C
ma sono rimasto in silenzio
G Am
a pensare le cose che ho perso
Em F
ad immaginare fosse diverso
G Am
non mi guardo da mesi allo specchio
Am F C
È da un po’ che sospetto che dentro al riflesso
Sol Lam Mim Fa Do Sol 2v
ci sia quella maschera che mi hanno messo
Am Em
Eh come un alieno per tornare a casa
F G
punto alle stelle e sono a metà strada
Am F
da bambino ero felice quando nevicava
C G
adesso blocca il traffico rovina la giornata
Am Em
In mezzo ad un folla di voci che acclama
F
avere un radar e sentir solo
G
quella solitaria che infama
Am F
che poi la fama non ha utilità né importanza
C G
quando vedi chi ami andare via sull’ambulanza
Am
Allora ho chiesto scusa al cielo
Em
per la mia vita intera
F G
mentre l’infermiera le infilava i tubi nelle braccia
Am
e ho pregato Dio prenditi i soldi
F C
la mia moto e la carriera
G
ma non portarti via la mia ragazza
Am Em
e in un attimo solo capire veramente quello che conta
F G
realizzare per tempo che nessuno vive per sempre
Am
quando è domenica in casa in hangover
F
invece che andare a trovare la nonna
C
adesso mi manca della dolce vita
G
me ne pento amaramente, perché
Am Em
quando corri per vincere non vedi quello che perdi
F
tua mamma chiama in ufficio
G
tu rispondi in fretta e coi nervi
Am
tra chi è troppo avanti e chi arriva in ritardo
F
comunque nessuno è in orario
C
io voglio tagliare la corda
G
più che volere tagliare il traguardo
Am Em
Si potesse cancellare tutto il male
F G
lo terrei come assenzio stanotte
Am
e quante volte avrei voluto urlare
F C
ma sono rimasto in silenzio
G Am
a pensare le cose che ho perso
Em F
ad immaginare fosse diverso
G Am
non mi guardo da mesi allo specchio
Am F C
È da un po’ che sospetto che dentro al riflesso
Sol Lam Mim Fa Do Sol 2v
ci sia quella maschera che mi hanno messo
F C
Più leggeri della cenere
G F
voliamo via se il vento soffia forte
F C
più preziosi di un diamante che
G C F
diventa luce quando fuori è notte
G C
divento luce se là fuori è notte
Lam Mim Fa Do Sol 2v
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